Nasce il “Manuale di Mari 2.0”
Un nuovo modo di intendere la letteratura
Non v’è dubbio che l’universo informatico rappresenti una miniera di risorse per qualunque persona, sia che essa si predisponga allo studio e alla ricerca, avvalendosi dell’enorme mole di notizie reperibili in tempi una volta solo immaginabili, sia che utilizzi il calcolatore, generalmente connesso alla rete, col precipuo fine di divertirsi, di comunicare e di compiere altre azioni analoghe.
Inutile e retorico è perciò esaltare la potenza di un mezzo, quello informatico, che ormai da tempo condiziona la nostra vita in maniera pressoché onnicomprensiva e che con l’avvento di internet ha rivoluzionato irreversibilmente il nostro modo di concepire la comunicazione. Noto è però che, dato il numero esorbitante di dati disponibili, il web presenti una logica carenza, che a ben guardare neppur così potrebbe esser definita essendo imputabile alla realtà costitutiva stessa di internet: la comune difficoltà di “reperire l’occorrente”. Ecco perché spesso, nonostante strumenti di ricerca all’avanguardia, si finisca per non trovare o non saper trovare quello che davvero interessava (è in fondo come incedere tra i rami d’una foresta), magari ignorando possibilità singolari offerte ora agli utenti di ogni specie e nate proprio dalla varietà delle documentazioni disponibili.
Lo strumento di cui vogliamo parlarvi in data odierna ha tuttavia superato di gran lunga questa prova, risultando a tutt’oggi una fonte incredibile di spunti destinata agli amanti delle lettere, autori e lettori, che non dovranno più naufragare nel web per reperire notizie sulle pubblicazioni recenti e meno recenti (e non solo): Il Portale della Letteratura Italiana “Manuale di Mari”. All’avanguardia nella pubblicizzazione delle opere di rilievo a livello nazionale, promotore di iniziative ed eventi oltre che concorsi letterari ai quali partecipare con poche e semplici procedure, vero e proprio pioniere nella ricerca di nuovi talenti ai quali fornisce mezzi di visibilità efficaci e pronti.
Ci si accede dall’indirizzo HYPERLINK “http://www.manualedimari.it/” http://www.manualedimari.it/, ma è facilmente raggiungibile anche dai diversi motori di ricerca dal momento che con tenacia si è confermato il più popolare nella sua categoria per numero di visite ed iscritti, conquistando la notorietà nazionale che adesso detiene in modo pieno e sicuro. Non è certo un caso che il “Blog degli autori”, strumento afferente al Portale, ha avuto nel 2008 il Premio speciale per la Cultura e la Letteratura nel web, confermando la duttilità di internet anche nella dimensione esplicativa delle arti tradizionalmente cartacee.
Altra iniziativa brillante promossa dal Manuale di Mari, la “Fiera del Libro online”, si è distinta per il suo carattere innovativo connettendo in modo decisivo lettori ed autori e rappresentando una possibilità di autopromozione di sicuro rilievo, di cui si sono avvalsi numerosi autori di generi anche disparati, dal romanzo giallo alla saggistica, dal racconto breve alla poesia (come il sottoscritto). Si è premiata peraltro la partecipazione dei lettori, i commenti dei quali, debitamente selezionati da una redazione diligente e attiva, sono stati gratificati con una copia dell’opera da loro letta e discussa sulle pagine del Portale nelle quali, assieme a stralci delle opere con eventuale prefazione, era inserito un curriculum dell’autore e una recensione del suo scritto.
Un vero e proprio “universo parallelo” dunque, dove il dialogo tra appassionati scrittori e lettori ha luogo in modo continuo e democratico.
Affascinante mondo che peraltro promette di evolversi a breve…
Nicla Morletti, scrittrice e critica di fama nazionale, segretario del Premio Letterario Internazionale “Il Molinello” oltre che responsabile del “Manuale di Mari” per la parte letteraria e contenutistica in generale, promette infatti un’ennesima innovazione dello strumento informatico dal momento che il Portale è “pronto per affrontare le nuove sfide del Web 2.0 ed offrire ad autori, lettori e visitatori mezzi sempre più efficaci, intuitivi ed interattivi per leggere e farsi leggere, scrivere e pubblicare, presentare e promuovere libri ed eventi.”
Un’immancabile evoluzione che testimonia l’ormai saldo collegamento e la cooperazione possibile tra Web e Letteratura, esplicati in modo sempre più evidente dal fatto che l’arte medesima si autodetermina e si ricostituisce sempre diversamente, utilizzando ex novo ogni attrezzatura che la tecnica fornisce ai contemporanei.
Mario De Rosa
Studente presso la Facoltà di Giurisprudenza della Luiss Guido Carli
Autore di “E finalmente piove…” (Bastogi Editrice Italiana)